domenica 27 settembre 2020

Al gran ballo del tampone


 L'autunno è tempo di funghi e di malanni. Sotto le prime foglie cadute abbiamo trovato entrambi. Ma se i funghi finiscono rapidi in padella, in tempi di pandemia con i malanni è tutto un po' più complicato.

giovedì 17 settembre 2020

Oida


 Permettetemi un altro post da prof.
Dopo tutto in questi giorni non riesco a essere molto più che una prof. Anzi, è già tanto se riesco a essere questo. Lunedì è stato il primo giorno di scuola e già mi è stato quasi fatali. Si, sa, noi donne siamo condannate a crampi mensili più o meno molesti, più o meno persistenti. Ecco, volete mica che i crampi mi lasciassero sola proprio in questo primo giorno di scuola di era Covid. Quindi sono venuti con me, più molesti e più persistenti. Io, le mascherine, il disinfettante, le cinque ore filate perché i colleghi ancora non ce li hanno dati e i crampi.
Il tutto con il bidello che doveva misurare la febbre, ma noi stavamo facendo attività all'aperto e all'aperto il termometro faceva il timido e non voleva collaborare. Allora siamo tornati dentro e abbiamo lasciato tutte le porte aperte come da manuale. Un uccellino ci ha seguito e poi non sapeva più uscire e continua a sbattere contro il vetro dell'unica finestre chiusa. Quindi ho abbandonato la classe, sono uscita, mi sono fatta vedere dall'altra parte del vetro, ho minacciato la bestiola, che finalmente ha trovato, almeno lei, la strada per la libertà.
Insomma, un primo giorno di scuola che già fa epopea.

lunedì 7 settembre 2020

Adesso però ripartiamo


 Ok, ci siamo.

Il sierologico l'ho fatto, il corso covid pure, la scuola si è attrezzata sfruttando ogni angolo disponibile, i banchi a rotelle arriveranno, i docenti che mancano forse. È ora di ripartire.

Non so chi passi di qui a leggere. Di sicuro colleghi, magari anche ragazzi. Non importa, questo è per voi, per chiunque nei prossimi mesi si trovi a dover frequentare la scuola.