lunedì 29 aprile 2013

Panico controllato

Eccomi qui, prima della prima presentazione del romanzo.
Per tutto l'inverno ho schivato le sindromi influenzali (sono stata a casa dal lavoro giusto due giorni, nei quali è per altro successo di tutto). Puntualmente vengo colpita dalla "Sindrome di Iron Man III", leggasi 38° di febbre e crampi addominali giusto due giorni prima della presentazione (il che spiega il doppio post di oggi).
13 ore di sonno mi hanno reso di nuovo quasi umana e inizio a sperare di riuscire a raggiungere viva la presentazione di domani.
Sempre che si riesca a sfuggire alle ire di Giove Alluvio che da giorni tartassa le nostre terre ben oltre il livello di sopportazione idrogeologico. Domani è previsto un clima biblico e spero che non serva davvero l'arca per raggiungere la Fabbrica di Carta. Mi sento comunque di consigliare muta e pinne. Con buona pace del bellissimo vestitino che le mie amiche mi hanno regalato proprio per la presentazione (grazie di cuore, anche se non lo indosserò, essendo, appunto, sprovvisto di boccaglio e maschera).
Sempre che riesca a sfuggire al temutissimo corso obbligatorio sulla sicurezza. Piazzato con grazia due giorni dopo aver prenotato la sala per la presentazione. E' una spada di Damocle che aleggia quest'anno sulla testa di tutti i prof precari, 12 ore per imparare che, dato che non ho seguito il corso avanzato, non sono abilitata a chiamare i pompieri in caso di incendio. E che se in una stanza piena di fumo ho 6 ragazzi, due in piedi, due a terra coscienti e due a terra che non rispondono, devo salvare per primi i due in piedi, tanto quelli che non rispondono potrebbero essere già morti o, comunque, non avendo fatto il corso avanzato, non saprei salvarli (cosa probabilmente vera).
Serve anche, il corso, a mettere un po' di pepe sulla presentazione, dato che ho per arrivarci gli esatti minuti che google maps indica come indispensabili. Nel caso mi servisse qualcosa per farmi sentire un po' di più l'ansia dell'evento.
Se non altro domani nessuno dei miei genitori dovrebbe essere ricoverato. E vi assicuro che in questo periodo è una congiunzione astrale tutt'altro che facile a ottenersi.

Intanto, però, prosegue la promozione.
C'è anche la video intervista, in cui con la mia voce da bimba saccente e i capelli in piena anarchia, racconto due cose sul romanzo.
Con la partecipazione professionale di mia cognata Sara.

https://www.youtube.com/watch?v=pWahv5YDb6Y

E domani, per chi volesse sfidare le intemperie, siamo alle 18.30 alla Fabbrica di Carta di Villadossola

7 commenti:

  1. Sono imperdonabile.
    La presentazione vedrà l'intervento di Roberto Cicala, di Interlinea Edizioni e di Andrea del Duca, direttore dell'Ecomuseo del Lago d'Orta.
    Sono davvero onorata per la loro presenza e a entrambi va il mio sentito ringraziamento

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  2. ho visto il video, sei tenerissima e giovanissima, sì ok hai trent'anni ma ne dimostri molti meno. Ma soprattutto HO IL TUO LIBRO TRA LE MANI!!!! me lo sono fatta procurare da una collega che abita a Trecate. Buona presentazione, io sono convinta che andrà benissimo, ti farò sapere la mia opinione sul libro, ma sono certa che mi piacerà. Sandra ilibridisandra

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  3. Bello il video e bello anche quello che racconti del tuo romanzo! Ti mando un grandissimo bocca al lupo per la presentazione :)

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  4. Sei stata bravissima anche alla presentazione!

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    1. Grazie davvero, senza di te non ce l'avrei mai fatta!

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