mercoledì 11 maggio 2016

Venticinque domande sul cinema!


Sto cercando di riappropriarmi della mia vita. Tentativo effimero, dato che settimana prossima parto con la scuola per contraccambiare la visita dei francesi. Sono sicura che sarà un'esperienza meravigliosa... E spossante! Ieri sera, però, ho riaperto la cartella "racconti", chiusa dal 30 marzo. È stato un momento di pura gioia.
Com'è gioia anche scrivere per il blog. Sono questi i giorni del liebster award ed è stato davvero bello vedermi nominata da tanti amici blogger! Ho tanti arretrati da smaltire, però, e da qualche parte devo pur cominciare. Parto da un meme, quindi, che sta girando da un po' nella rete. Mi dicono i bene informati che a partire è stata Marina, seguita da Massimiliano, Ivano, Ariano e Chiara.
Oggi è il mio turno di rispondere a queste belle 25 domande sul cinema.

1-Il personaggio cinematografico che vorrei essere:
Da brava archeologa in disarmo, come non rispondere Indiana Jones (quello nella versione non invecchiata, però)? Non mi spiacerebbe neppure essere la sua partner femminile del primo film, tosta e determinata (oltre che archeologa). Certo, potendo scegliere mi eviterei tutti quei serpenti...

2-Genere che amo e genere che odio:
Sono onnivora, ma ho qualche problema a digerire l'horror. Di tutto il mio percorso di studi uno dei corsi più belli che mi sia capitato di seguire è stato quello di critica cinematografica tenuto da Bruno Fornara. E lui ha tentato in ogni modo di farmi capire che anche gli horror vanno guardati. Sono anche andata al cinema a vederne uno per una delle tesine... Ma ho tenuto gli occhi chiusi per quasi tutta la durata...

3-Film in lingua originale o doppiati:
Per abitudine tendo a guardare film doppiati, ma il sottotitolo non mi spaventa. Se non c'è una versione italiana o il doppiaggio è imbarazzante (i doppiatori italiani sono molto bravi, ma esistono anche le eccezioni...) non è la lingua originale a fermarmi. 

4-Ultimo film comprato:
Tra i film in offerta nei supermercati ogni tanto trovo vecchi classici a pochi euro e non so resistere. L'ultimo? Ladyhowke

5-Sono mai andato al cinema da sola
Sì, sopratutto quando studiavo e mi capitava spesso di non avere la giusta compagnia. Adesso sono sposata a un uomo che mi ha conquistato portandomi a vedere un film di Cronemberg (sempre per una tesina del corso di critica cinematografica) per cui nessun altro voleva accompagnarmi, quindi il problema non sussiste più.

6-Cosa ne penso del blue-ray:
Quando vedrò un film in blue-ray ne penserò qualcosa.

7-Che rapporto ho con il 3d:
Mettere altri occhiali sopra ai miei mi fa passare la voglia già in partenza. In alcuni casi mi sono comunque adattata e alcuni film in effetti ne beneficiano, ma sono davvero pochi (l'ultimo caso che ricordi è Hugo Cabret, dove il 3D è davvero ben usato).

8-Cosa rende un film uno dei miei preferiti:
Un'alchimia difficilmente descrivibile di sceneggiatura, attori, location e musiche. 

9-Preferisco vedere i film da solo o in compagnia:
In compagnia, se è una compagnia interessata al film, per poterne poi parlare. 

10-Ultimo film che ho visto:
Ieri sera ho visto Monna Lisa smile, che non avevo mai visto. Non mi ha esaltato, ma temevo peggio.

11-Un film che mi ha fatto riflettere:
In generale ho la tendenza a riflettere su tutto, anche su Capitan America, però, se intendiamo "film impegnato", sicuramente negli ultimi mesi Il caso Spotlight ha dato il via a parecchi pensieri.

12-Un film che mi ha fatto ridere:
Ave Cesare dei Cohen

13-Un film che mi ha fatto piangere
Non vale, ho la lacrima facile! Se poi sono da sola non ho alcun pudore. Ricordo di aver pianto tantissimo vedendo Jane Eyre, ma per fortuna non ho testimoni...

14- Un film orribile:
Se un film è orribile di solito lo abbandono. Però ricordo con estrema sofferenza Wolwerine - il film...

15- Un film che non ho visto perché mi sono addormentata:
Mi è capitata una sola volta, credo, nella mia breve vita da critica cinematografica, a tarda sera al Torino Film Festival, una pellicola girata in Asia centrale con sottotitoli lillipuziani. Credo dovesse raccontare il passaggio dalla campagna alla città, ma mi sono addormentata prima che il treno che doveva portare i protagonisti in città si fermasse...

16-Il film più lungo che ho visto:
Chiara mi ha ricordato che "La meglio gioventù", in effetti, è lunghetto, non saprei dire, però, se sia il più lungo che ho visto, anche se ricordo di avergli dedicato due sere. In generale reggo bene fino alle tre ore, oltre deve proprio valerne la pena.

17-Il film che mi ha deluso:
The revenant, aspettative altissime e poi mi sono trovata a pensare che l'orso avrebbe avuto bisogno di maggior sostegno.

18-Un film che so a memoria:
Ce ne sono parecchi, film che amo sempre rivedere da quando ero bambina. Mia madre era un'amante dei classici così tra quelli che rivedo sempre anche se li so a memoria ci sono Sabrina e il delizioso Operazione sottoveste (una commedia con Cary Grant ambientata durante la seconda guerra mondiale in un sottomarino che si trova dipinto di rosa).

19 – Un film che ho visto al cinema perché mi ci hanno trascinato:
Solo errori di gioventù su questo fronte. Ricordo con raccapriccio un Batman e Robin inguardabile che il mio fidanzatino di allora mi trascinò a vedere...

20- Il film più bello tratto da un libro:
Mi piacciono gli adattamenti infedeli, che partono da un'idea narrativa per sviluppare un ragionamento proprio. In questo senso penso che Apocalypse Now come adattamento di Cuore di Tenebra sia ancora imbattibile.

21- Il film più datato che ho visto:
Una serie di cortometraggi russi del 1919 e poi qualcosa di Ejzenstejn.

22- Miglior colonna sonora:
Rimane imbattuta, secondo me, quella di Morricone per Mission

23 – Miglior saga cinematografica:
Migliore è difficile, perché richiede un'oggettività che non so dare. Star Wars ha accompagnato la mia infanzia. Il signore degli anelli è stato il cult dei miei anni universitari.

24-Miglior remake:
Mad Max

25-Un film che non ho visto perché stavo facendo le cosacce:
Prima o dopo (o prima e dopo), mai durante. 

25 commenti:

  1. Grazie Antonella, per la citazione, anche se in realtà sono stata io a prendere spunto dal post di Ivano, che a sua volta faceva seguito al meme di non ricordo bene chi. Ma vabbè, non importa!
    Ho notato che di tutti quelli che hanno stilato la lista nessuno ha saputo dire qualcosa del blu-ray (un successone!).
    Questi film festival sono tutto un programma!
    Pensa che una volta, anch'io, partecipando a una rassegna cinematografica palermitana, mi sono imbattuta in un film tremendo (non ho potuto citarlo, quando ho risposto alle mie domande, perché non mi ricordo più il titolo, ma era un film iraniano o siriano, qualcosa del genere...).

    "Prima o/e dopo" dell'ultima domanda, fantastico! :D

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    1. Il problema dei festival, se li devi approcciare con professionalità (e guardarti tutto o quasi) è la quantità di pellicole. Nel mazzo c'è sicuramente qualche bel film (un paio di quell'edizione li ricordo con piacere e un altro ha quanto meno destato il mio interesse), ma intorno c'è una quantità immane di pellicole, molte delle quali sembrano solo sicuri rimedi contro l'insonnia.

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    2. Vi svelo una cosa: l'origine del meme è di Sofasophia, mesi e mesi fa.
      Poi io l'ho visto fare da Pietro Sabatelli, un mesetto fa... merito suo se tutto è partito^^

      Ho fatto bene a non volere Revenant manco in dvd scontato, l'altro giorno... vero? XD

      Moz-

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    3. Ecco chi devo ringraziare, allora. Ti ringrazio per l'info.
      Quanto a Revenant, ci sono opinioni discordanti. Per come la vedo io, guardati la prima sequenza, quella dell'attacco all'accampamento dei cacciatori, e butta il resto.

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    4. Beh, di certo non ci spendo i soldi per l'homevideo, allora :D

      Moz-

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  2. Con Indiana Jones mi avevi già stesa. Poi ho scoperto che siamo d'accordo anche su "Mad Max". ;)

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  3. Grazie per la citazione, Antonella. E per ristabilire la giusta cronologia, io vengo subito dopo Miki Moz ;D
    Ma il titolo del film di Cronenberg che fu galeotto, non ce lo riveli?

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  4. Oddio, non so se fare sto meme, non che non mi piaccia, ma mi sento un po' compressa, però mi piace molto leggere le risposte altrui, il cinema da soli non è male, piuttosto che rinunciare per mancanza di compagnia. Intanto bello bello il rimpossessarsi di un po' di tempo per sé e per i racconti, uh come ti capisco. Sandra PS. Vai al Salone?

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    1. Niente salone. Martedì parto con la scuola e anche se sto riprendendo a respirare ho un mare di cose da fare e purtroppo la scrittura e la lettura sono i comparti in assoluto più trascurati...

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  5. Bella la tua scelta di Indiana Jones come personaggio cinematografico da interpretare, del resto è naturale se uno ci pensa. Anch'io ho visto pochissimi horror nella mia vita e sempre con la mano a tendina davanti alla faccia, come dico sempre, oppure con gli occhi chiusi. Ad esempio ho provato a vedere "L'Esorcista", ma ho mollato alle prime avvisaglie di "trasformazione". "Operazione sottoveste" è davvero delizioso, l'ho visto almeno due volte! Mi piacciono quasi tutte le commedie brillanti di quegli anni.

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    1. Dato che il libro "L'esorcista" mi è piaciuto molto ero tentata dalla pellicola, ma dato che mi hanno detto che è molto, molto più horror del libro ho desistito, almeno per ora.
      E, sì, le commedie brillanti di quegli anni sono tutte bellissime, ho dovuto fare una scelta e il sommergibile rosa ha vinto (e poi un film in cui una che è persino più imbranata di me sposa Cary Grant va premiato a prescindere).

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    2. Tra gli attori di quegli anni, io preferisco Gregory Peck, specialmente ne "Il buio oltre la siepe", ma sicuramente nemmeno Cary Grant è da disprezzare! :-)

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    3. Cary Grant per me rimane imbattibile, anche perché è legato a molte pellicole che adoro, quelle di Hitchcock o anche "Arsenico e vecchi merletti"

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  6. Non ricordavo che "Apocalypse Now" fosse l'adattamento di un romanzo, altrimenti l'avrei citato anch'io. :-)

    Dell'horror abbiamo già parlato. Spotlight vorrei vederlo, ma il marito non vuole perché è nella fase "take it easy", quindi aspetto che se ne vada a Milano a trovare i genitori, poi me lo guardo per i fatti miei. :)

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    1. È un adattamento davvero particolare, dato che si passa dal Congo di fine '800 al Vietnam, ma se provi a leggerne dei pezzi mentre fai scorrere le immagini ti accorgi che è proprio la stessa storia e la stessa atmosfera.
      Con mio marito ho un buon equilibrio (anche) cinematografico. Io non faccio storie con i super eroi, lui non fa storie con qualcosa di un po' più tosto e in generale finiamo per apprezzare le reciproche scelte.

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    2. Confermo, ho letto di recente Cuore di tenebra, seguito dalla visione di Apocalypse Now: è un lavoro di adattamento straordinario!

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    3. Anche noi di solito siamo equilibrati, però con Spotlight non ha voglia, e non so come mai. :)

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  7. Grazie per la citazione.
    Effettivamente anch'io non avevo considerato "Apocalypse now" come adattamento di "Cuore di tenebra". Il romanzo è assai diverso dal film, ma la scena dell'incontro con Kurtz e le atmosfere di cui è intrisa la pellicola sono proprio quelle create da Conrad con la sua scrittura.

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    1. Come ho scritto a Chiara, se provi a leggere il libro mentre fai scorrere il film con l'audio al minimo ti rendi conto che è proprio la stessa storia, fa quasi impressione.

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  8. La cosa strana su Indiana Jone come personaggio preferito è che qualcuno possa rispondere altro! :D

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  9. Belle risposte! Non potevi non partecipare a questo meme, vista la tua passione per il cinema.

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