giovedì 5 settembre 2013

Racconto in uscita - La bambina con le mani grigie in GIALLO LAGO


Innanzi tutto un applauso e un ringraziamento a Sergio che ha ripristinato internet (ieri sera io e il Nik come due drogati non riuscivamo a staccarci dai nostri siti preferiti, con gli occhietti che si chiudevano "solo un'altra recensione... Un altro articolo e poi a nanna...")

La bella copertina che vedete è quella di GIALLO LAGO, l'antologia che troverete in libreria dal 22 settembre, edita da Eclissi editrice, che raccoglie i racconti selezionati all'interno del concorso GialloStresa2013 e tutti rigorosamente ambientati sui laghi del novarese e del VCO.

In attesa di scoprire, il giorno 22, chi abbia vinto il concorso e di avere in mano il volume, quello che posso dirvi fin da ora è che ci troverete un mio racconto.

LA BAMBINA DALLE MANI GRIGIE
La bambina dalle mani grigie è una figura realmente presente su un quadro che potete trovare nello splendido luogo in cui ho ambientato la vicenda: La Collezione Calderara di Vacciago di Ameno.
Si tratta della casa museo del pittore Antonio Calderara che ha voluto donare al pubblico, gratuitamente, la sua collezione. In essa, l'ultimo ritratto della sua bimba, prematuramente morta, dipinta che guarda lontano, con un bel fiocco tra i capelli e le mani grigie.
Altrettanto reale è lo spunto narrativo. Da poco alla collezione è stato installato un nuovo sistema di sicurezza, ma le telecamere fanno le bizze. Siamo in un palazzo del '600, che sia colpa di un fantasma? E il fantasma di chi? Del pittore, di sua moglie, di sua figlia, o di qualcun altro?
Sarà un programma televisivo a indagare sulla vicenda. Tra giovani scienziati che si riciclano come cacciatori di fantasmi, conduttori che si atteggiano a star e medium invasati, ci sarà anche un certo prete scettico a evitare che il morto ci scappi davvero e per colpa di mani non proprio fantasmagoriche.

In attesa di leggere questo e gli altri racconti, potete andare a visitare la Collezione. Vi assicuro che ne vale la pena.
Qui tutte le info che vi servono.

1 commento:

  1. La copertina dell'edizione dell'anno scorso era bella, ma questa mi piace davvero un sacco!

    RispondiElimina