lunedì 16 giugno 2014

In finale a Giallo Stresa 2014


Ho un rapporto di profonda stima e gratitudine con i concorsi letterari di Giallo Mondadori e in particolare con Giallo Stresa. È quindi con gioia che ieri pomeriggio pomeriggio all'interno della manifestazione Stresa, un aperitivo con... ho scoperto di essere in finale per questa edizione 2014 e che quindi il mio racconto potrebbe essere pubblicato su Giallo Mondadori.
Ho un rapporto particolare, dicevo, con questo concorso che è ormai alla terza edizione (anche se l'anno scorso si era temporaneamente staccato da Giallo Mondadori) per molti motivi.
Un po' per la location. Tra i concorsi di GialloMondadori a cui ho partecipato è quello che può vantare una delle cornici più belle. Anche ieri ho scoperto un'angolo della città che non conoscevo, la Palazzina Liberty, un piccolo gioiello che si concedeva al pubblico.
Un po' perché è stato uno dei concorsi del magico autunno 2012, questo, il premio MENSA (sempre GialloMondadori) e il premio Rill mi hanno scelto per la pubblicazione quasi in contemporanea, facendomi d'un balzo uscire dal mio stato di aspirazione pura, per aprirmi a un mondo (editoriale) più vasto.
Molto dell'affetto che ho per questo concorso è legato agli incontri e alle persone. Perfetta padrona di casa è Ambretta Sampietro, organizzatrice eccellente e sempre disposta a spendere una parola di incoraggiamento e di sostegno per gli autori in cui crede.
Sempre sul versante organizzativo, ho conosciuto grazie a questo concorso Luigi Pachì, direttore della Sherlock Magazine, che ha dato voce alla sherlockiana che è in me e Barbara Bottazzi (riconoscibile in foto per il bel taglio corto) che mercoledì ospiterà me e LA ROCCIA NEL CUORE presso l'associane Gli amanti dei libri.
E poi ci sono stati gli autori. La particolarità delle scorse edizioni è stata l'antologia. Due volumi (Delitti d'acqua dolce, Lampi di stampa, e il più recente Giallo Lago edito da Eclissi, bellissima casa editrice) a cui hanno partecipato grandi penne, ma anche autori come me alle prime esperienze, con tanta voglia di fare gruppo. Se mi metto a nominarli tutti sicuramente ne dimentico qualcuno, però, ad esempio Sergio Cova ogni tanto bazzica da queste parti (il link al suo blog è a lato) e sono stata felicissima di essere stata chiamata proprio dopo Rossana (la vedere in foto con i suoi splendidi ricci), compagna d'avventura sin dalla prima antologia.
Infine è stato davvero bello ascoltare e incontrare ancora una volta Franco Forte. Il direttore di Giallo Mondadori è uno di quei rari autori affermati che ricorda cosa significa essere esordiente e ha sempre una parola gentile per noi che "infestiamo" la sua scrivania in occasione dei concorsi. Inoltre è un uomo dalla cultura immensa. Ieri mi ha stregato parlando di Gengis Khan e delle sue tecniche di assedio (bruttissima storia per i gatti) e appena arriveranno le vacanze (arriveranno?) divorerò il suo libro.
Buon ultimo, due parole sul racconto.
Come mi disse a suo tempo la sempre preziosa Alessandra, in questi concorsi è importante arrivare in finale (e arrivarci spesso). Per me sono diventati dei test per capire se personaggi/ambientazioni/situazioni funzionano oppure no. Direi quindi che è stato promosso Jo Museni, rifugiato ugandese con una laurea in botanica, un lavoro da cameriere e il vizio della ricerca della verità.
Jo in passato se l'è vista davvero brutta, ha perso qualcuno di importante e questo gli ha lasciato un tocco di cinismo e disillusione, anche se in fondo il suo eroe rimane Corto Maltese e come lui rimane "un gentiluomo di fortuna".
Spero proprio che in un futuro non troppo remoto possiate leggere di lui!

11 commenti:

  1. Beh, complimenti per essere arrivata fin qui! E buon proseguimento di strada, cara Tenar! :)

    Moz-

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  2. wow un altro bel successo per la nostra Tenar dei laghi. Congrat!

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  3. Ringrazio entrambi. Anzi, se si fa un'edizione 2015 vi consiglio di partecipare. Oltre alla pubblicazione ci sono anche tanti bei premi!

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  4. Brava, Tenar, ti sei fatta davvero onore. Complimentissimi, e continua così. :-)

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  5. Congratulazioni!!! Per l'edizione 2015 chi lo sa... magari seguirò il tuo consiglio :)

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    1. Grazie! In generale io mi sono trovata molto bene con tutti i concorsi Giallo Mondadori a cui ho partecipato, sono sempre ben organizzati sotto le ali di Franco Forte che sa come far sentire a proprio agio gli esordienti. Questo, poi, per i motivi che ho spiegato è speciale, ma se cerchi trovi dei bandi ancora attivi. Mi pare che ad esempio Giallo Luna (a cui l'anno scorso sono arrivata in finale) non sia ancora scaduto. Anche quel concorso è associato a un festival molto bello.

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  6. Apperò, complimenti! Che vada benone :)

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    1. È solo la finale per un concorso di racconti (ci sei passata migliaia di volte, credo), comunque fa sempre piacere.

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  7. Bazzico sempre più spesso sul tuo blog! Complimenti per la finale e incrocio le dita per te. Io quest'anno ho saltato per dedicarmi al GialloGrado (grazie per il suggerimento tra l'altro...) e il GranGiallo città di Cattolica. Niente pubblicazione dei finalisti quest'anno?

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    1. Io non ho osato partecipare al Cattolica, pur avendo un racconto: mi intidisce! Fammi sapere poi come va!

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