lunedì 31 dicembre 2012

Come la Bellucci divenne un'influenza

Tutto cominciò con uno dei regali di Natale. Il romanzo "Sherlock Holmes contro Dracula", apocrifo famoso, che recensirò a breve. L'autore, con molta abilità, interseca il canone holmesiano con il Dracula di Stoker. Se il primo lo conosco bene, il secondo però non l'ho mai letto, essendo io pavida e poco amante dell'horror. Conosco la storia a grandi linee come tutti, ma non riuscivo ad apprezzare le finezze.
Così, qualche giorno fa, quando mi accorsi che in tv passava proprio Dracula del buon Francis Ford, mi sono sentita in dovere di guardarlo. Già mi sentivo un po' appesantita, ma per dovere di documentazione mi sono guardata Sirius Black quand'era giovane trasformare in non morta quella svampita di Lucy (facendo un gran favore, credo, a tutti gli spasimanti) e tutto il resto, mentre nella mia mente l'audio di Frankestein Junior si sovrapponeva a quello originale, togliendo un po' di pathos.

Vado infine a letto, sempre un poco appesantita, finché nel cuore della notte mi sveglio con la netta sensazione di avere un piccolo Alien nella pancia, con le fattezze però delle mogli di Dracula del film e nello specifico di Monica Bellucci, che tira grandi artigliate ai miei intestini.
Anche trascorsa l'ora dei vampiri, con l'approssimarsi dell'alba, la Bellucci-Vampira non aveva nessuna intenzione di quietarsi e il mattino mi ha colto con la febbre alta e l'influenza conclamata.

Quando ho raccontato la cosa e gli incubi notturni al Nik, questi mi ha guardato serio e poi, afflitto, ha commentato:
"Ti rendi conto che hai distrutto il sogno erotico della mia adolescenza? Adesso quando qualcuno nominerà la Bellucci mi verrà per sempre in mente solo l'influenza?"

In tutto questo ho perso definitivamente in controllo sul Capodanno. Che era partito come una serata casalinga senza sbattimenti a base di cibo più o meno pronto e giochi in scatola.
In questo momento mio marito è stato rapito per pulire delle cozze e mio cognato è partito all'alba alla ricerca di un termometro da cuoco per misurare l'esatta temperatura dell'olio per la frittura.
Due cose, per altro, le cozze e la frittura, dalle quale il fantasma della Bellucci (questi non morti sono sempre difficili da eliminare del tutto) mi terrà lontana (purtroppo).

Buon fine d'anno a tutti
Che possa essere privo di fantasmi, vampiri e mostri vari!

7 commenti:

  1. Sia chiaro che il mio rammarico sul Capodanno è tutto sul fatto che queste leccornie non preventivate mi sono precluse dagli strascichi del passaggio di Monica B (come ormai quest'influenza è stata chiamata)

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  2. In compenso offrirai ai tuoi ospiti un pensierino per il nuovo anno: invece dei classici baci augurali, i bacilli...
    buon anno

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  3. Il farmacista dice che non sono più infetta.. Però posso offrire diverse varietà di fermenti lattici...

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  4. Buon anno, influenza a parte. Ti consiglio la lettura di Dracula, quando puoi. Ne vale la pena.

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  5. Ma come! Non hai letto Dracula? Davvero? Ma pensa...
    Spero che la Bellucci se ne vada in fretta!
    Buon anno a voi.
    (e sappi che non mi presenterò in casa tua nemmeno per giocare se soltanto qualcuno in zona ha ancora la vaga possibilità di essere infettivo!)

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  6. Anch'io ho letto Dracula e mi è molto piaciuto quoto Alfa!
    Per quel che riguarda la Bellucci eh sì una donna di rara bellezza ma nulla al confronto di Kate Beckinsale (la meravilgiosa vampira di Underworld) lei rappresenta il mio sogno erotico di sempre!

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  7. E io quoto Mr. Mist su Kate Beckinsale... ;)

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