domenica 6 ottobre 2013

A volte con la scrittura di mangia (bene)


In un ottobre che, senza capire bene come, in ogni giorno si è infilato un impegno e spesso più d'uno, ci siamo accorti che venerdì sera saremmo stati miracolosamente liberi.
E quindi, con tutta la timidezza del caso, ho preso il telefono per vedere se fosse possibile fare la cena vinta col concorso GialloStresa2013.

Così, per una sera, io e Nik siamo stati trasformati nei principi delle favole, attesi sul molo da un battello (che non rischiavamo di veder trasformato in zucca, ma che giustamente aveva anche lui orari da rispettare) e condotti fino all'isola Pescatori, proprio al fianco delle luci del palazzo borromeo dell'Isola Bella. 
Coccolati al ristorante, dove si sono informati del racconto, del concorso e dell'antologia, su un tavolo d'angolo proprio sulla vetrata, rimpinzati di ottimo cibo. E tra un persico alle mandorle e una torta al limone per la quale si potrebbe uccidere è arrivato da solo anche un ottimo spunto narrativo.

Furtivo, a metà della serata, un gatto dal collare rosso si infila nella sala. Tutti i gattofili presenti iniziano a richiamarsi, mentre lui, con la ruffianeria della sua anima siamese, prende a far le fusa a tutti quelli che mangiano pesce. Immediatamente accorrono i responsabili in un'improvvisata caccia al felino.
Ci viene così spiegato che il gatto, che ha a quanto pare fratelli ancora più intraprendenti, è sì del ristorante, ma di quello vicino, e ogni sera cerca di infilarsi nella sala della concorrenza. 
E nella mente di una scrittrice ecco già formata la storia di due ristoratori concorrenti che si fanno la guerra con gatti addestrati per danneggiare il vicino!

Non capita spesso e non bisogna faci l'abitudine, ma a volte, in fin dei conti, con la scrittura si può mangiare.
E quindi un grazie di cuore all'organizzazione di GialloStresa2013 e a tutti coloro che hanno offerto i bellissimi premi agli scrittori!

Quanto all'antologia, proprio ieri sera (anche se io ero rapita in altro) è partito il tour delle presentazioni, da Varese, mentre sabato prossimo sarò anch'io a Sesto Calende.

3 commenti:

  1. Ieri sera è andata bene. Cinque minuti per parlare di sé e del racconto, tanta gente presente e post serata a bere (con moderazione) in compagnia. Complimenti per il racconto, bello bello! A sabato

    RispondiElimina
  2. Una mia blog amica ha pubblicato 2 romanzi con questo editore. Ora vive in Scozia e purtroppo non scrive più, secondo me aveva gran talento, per grossi problemi alla vista e altre magagne poco simpatiche. Congratulazioni ancora, è vero a volte con la scrittura si mangia ed è fantastico!!!

    RispondiElimina
  3. Mi spiace per la tua amica!
    Comunque sì, Eclissi è una casa editrice molto seria, molti dei miei colleghi di antologia pubblicano abitualmente con lei.
    Questo, ovviamente, rimanendo assolutamente fiera di Interlinea, che è una super casa editrice!

    RispondiElimina