Con sguardo perplesso il Persiano si rivolge al futuro, ma prima di buttarci nel 2015 è giusto anche voltarsi un momento indietro a contemplare i cammino percorso.
Il 2014 a livello personale non è stato un brutto anno, intenso, stancante, ma un anno che di certo ricorderò con piacere. Un anno di passaggio, per certi versi, non di novità immediate, ma di decisioni, preparative. Un anno progettuale.
È stato l'anno della Scuola col Pontile, con le sue mille attività e un modo di intendere la scuola inclusiva che finalmente sento mio. Non so se riuscirò ad esserlo, ma almeno adesso so che tipo di prof voglio essere e a che tipo di scuola voglio tendere. Mi è stato dimostrato che è possibile, anche nella scalcagnata scuola pubblica italiana. Forse è per questo che il PAS mi pesa meno che ad altri colleghi. Intendiamoci, è una stancante tortura con vette di inutilità difficilmente raggiungibili, ma alla fine, se davvero credo al mio ruolo di prof, mi tocca. Da tutto può uscire qualcosa di buono, anche dal PAS. O, almeno, mi sforzo di crederlo.
Il 2014 è stato l'anno di mio nipote, arrivato nel 2013, si è assestato ed è entrato di forza nelle nostre vite. Negli ultimi mesi, lontana a causa del PAS, mi è mancato tantissimo, ma se penso al 2014... La primavera sono i pranzi ad Orta, con lui che mi aspetta all'uscita da scuola, l'estate è la gita allo zoo safari, lui sul pony che sorride, giocare in cortile...
Il 2014 mi ha regalato due viaggio meravigliosi nei luoghi che più amo al mondo, uno nell'isola della mia giovinezza, la Corsica, terra con la quale ho un legame speciale, avendoci vissuto sei mesi durante l'università. Un'isola di cui conosco più l'aspro entroterra e i contrasti sociali piuttosto che le spiagge assolate e che in primavera mi ha regalato il suo volto più dolce, insieme ai suoi mille splendidi fiori.
In estate le Orcadi, l'estremo nord della mia amata Scozia, dove mi sembrava di essere finita nei romanzi fantasy della mia Le Guin.
Dal punto di vista della scrittura, il 2014 è stato un anno altalenante. È stato l'anno di Sherlock Holmes, non solo per il romanzo Sherlock Holmes e il mistero dell'uomo meccanico, ma anche per una collaborazione con l'editore che spero duratura. Nei prossimi mesi dovrebbero uscire alcuni miei racconti in formati ebook che portano avanti la linea narrativa del romanzo.
Ci sono stati i riconoscimenti nei premi di GialloMondadori a Giallo Stresa e a Giallo Grado, particolarmente graditi perché in entrambi i casi ho "battezzato" personaggi nuovi che potrei voler utilizzare per storie più lunghe.
Ci sono stati anche degli stop più o meno inattesi. Il più doloroso, una trattativa con un Big dell'editoria andata molto avanti, con tanto di incontro col direttore editoriale e che poi si è dissolta in nulla. Un lavoro davvero lungo a cui adesso sembra difficile dare uno sbocco. Si vedrà. Se non altro adesso so cosa voglio scrivere. Prima o poi troverò una casa anche per le mie storie più "randagie" (nel senso che gli editori non le adottano).
È stato un grande anno per il blog. Inchiostro, fusa e draghi è e vuole essere un piccolo blog di nicchia in cui si chiacchiera di scrittura, di film e di libri, ma fa comunque piacere vedere che i lettori sono aumentati.
Certo, con l'aumentare dei lettori, sono giunti a questi lidi anche strani individui. Blogger mi segnala le chiavi di ricerca più strampalate usate per arrivarvi. Devo dire che fino al 2013 attiravo solo lettori serissimi, in cerca di recensioni specifiche o tecnicismi vari. Non so per quale errore della bussola digitale, invece, nel 2014 ha fatto naufragio qui un utente in cerca di racconti porno con animali (mi spiace per la delusione, caro). Sono invece un'indiscussa autorità in fatto di tori scozzesi e di velieri di Kandisky, due chiavi di ricerca che spuntano con regolarità almeno un paio di volte al mese... Misteri del digitale...
Prima del brindisi del 31 dovrei riuscire a pubblicare l'abituale post con i libri e i film del mio anno. Per il momento vi lascio con qualche scatto di questo mio 2014
L'inverno sul mio lago:
La splendida primavera corsa
Il cuore segreto dell'isola
La mia preferita tra le foto di fiori scattate quest'anno
Il paesaggio magico delle Orcadi
L'alluvione autunnale
L'incontro con il protagonista del mio romanzo!
Alla fine, scorrendo le foto, mi rendo conto che non potevo chiedere molto di più a questo 2014!
Beh, è statao un bell'anno, dunque. Una buona base da cui ripartire, tenendo quanto di buono c'è stato.
RispondiEliminaTi auguro ogni successo e una spumeggiante fine dell'anno! :)
Moz-
Mi sembra che il tuo sia stato un buon anno Tenar, da quello che so di te, meritato, ma buono seppur faticoso, la fatica che porta a qualcosa va sempre bene in fondo. Il tuo blog è proprio esploso direi. Io ci torno sempre con grande piacere. Un bacio e cin cin se non ci si rilegge. Sandra
RispondiEliminaTutto fuorché un anno arido! Complimenti per i risultati e tanti auguri per il 2015, che concretizzi i progressi fatti. :)
RispondiEliminaGrazie Miki, Sandra e Grazia! Sì, è stato un buon anno, faticoso ma anche produttivo, com'è gusto che sia. Così come è giusto, suppongo, che non tutto vada in porto e non tutte le ciambelle escano col buco, l'importante è continuare a cucinarle!
RispondiEliminaOddei le Orcadi... un luogo che amo alla follia e dove spero di tornare *___*
RispondiEliminaSì, peccato che siano così lontane...
EliminaDavvero un anno interessante, non sono mai stata in Corsica né alle Orcadi, ti invidio molto. Sarei curiosa di digitare "racconti porto con animali" per vedere se davvero compare il tuo blog tra le opzioni, ma ho paura che Google poi mi mandi pubblicità ad hoc, ed è davvero qualcosa che non voglio vedere! Una volta ho cercato "biberon" per un regalo ad un'amica e per sei mesi mi son dovuta sorbire inviti a provare creme per le ragadi al seno, con tanto di foto esplicative! Da brivido.
RispondiEliminaPer il 2015 ti auguro tanti libri succosi, viaggi ispiratori e studenti modello!
Ah, mi sa che non posso chiedere così tanto al 2015 (so già che portafoglio e tempi mi impediranno i viaggio del 2014), mi bastano studenti normali e libri succosi!
EliminaE non voglio sapere come e perché sono arrivati a me cercando i racconti porno con animali. Al tuo blog non arrivano con chiavi di ricerca strampalate?
Non avevo mai controllato, ho guardato ora e la prima keyword è "ringraziare in modo carino tutti coloro".
EliminaNon so perché! Che buffo. Però è l'unica strana, per fortuna.
Davvero un buon anno, il tuo, con l'augurio, il mio, che il prossimo sia meglio :)
RispondiEliminaMolto belle le Orcadi, ma anche l'interno della Corsica ha il suo fascino selvaggio. Lo scorso 21, però, le Orcadi mi erano proprio tornate in mente perché avrei voluto essere a Maeshowe, per vedere l'effetto che fa...
L'effetto deve essere davvero maestoso. E in generale le Orcadi in inverno, con la neve e le tempeste devono essere da brividi (anche di freddo!)
EliminaLa "faccia" del tuo gatto la dice lunga... Anch'io alla fine di ogni anno tiro un po' le somme, viaggi inclusi, e direi che anche il mio anno è stato intenso come il tuo.
RispondiEliminaTra le cose che mi sento di annotare, c'è senz'altro il viaggio in Normandia, che volevo vedere da moltissimo tempo, e il fatto di aver finalmente conosciuto di pirsona-pirsonalmente, come dice Catarella, tre belle signore che si dilettano anche loro nella scrittura. Chissà, magari l'anno prossimo conoscerò anche te?
Moltissimi cari auguri per tutto quanto! :-)
Bella la Normandia! E, ovviamente, il bocca al lupo per il 2015. Mi piacerebbe molto conoscerti di persona!
EliminaSu "appunti a margine" è arrivato uno che cercava "ossessione dei peli", e ancora mi domando come abbia fatto a trovare me!
RispondiEliminaSono contenta che per te sia stato un bell'anno. Il mio è stato complicato, ma la mia rinascita creativa è il dono più importante che abbia ricevuto. Sono sicura che in futuro mi potrà portare tante belle cose.
Che dire ancora?
Ti auguro che il 2015 possa essere ancora meglio! :)